Il ‘pane giallo’, che riprende la tradizione di un tempo. Ma non solo: le schiacciate fatte con la farina di meliga, i biscotti natalizi a forma di stella cometa, i dolci ‘gluten free’ e il caratteristico ‘pan meino’ – o ‘pan de mej’ - che ancora si consuma, per tradizione, il giorno San Giorgio, 23 aprile, data in cui un tempo si firmavano i contratti agricoli per il latte.
I produttori di Campagna Amica hanno scelto la farina di mais come filo conduttore della ‘Festa del Pane e dei Dolci’ che si è svolta questa mattina fra i banchi dei produttori agricoli presenti presso l’Agrimercato di piazzale De Gasperi.
Una degustazione all’insegna del chilometro zero e della filiera corta, grazie alla partecipazione dell’azienda agricola ‘Il Ronco’ di Paolo e Luigi Zanotti (di Casciago) che, all’indirizzo lattiero caseario, affianca la coltura di mais finalizzata a produrre, appunto, farina gialla per polenta e per dolci e gnocchi, sempre di farina di mais.
MAIS, PAN MEINO E TRADIZIONE
Il mais è uno dei primi prodotti del ‘Nuovo Mondo’ a trovare successo nell’agricoltura italiana ed europea successivamente alle scoperte di Cristoforo Colombo.
Anche nel Varesotto la produzione si è presto diffusa e, con essa, la tradizione dei dolci tipici: si racconta infatti che, dopo la vittoria degli armigeri viscontei contro una banda di briganti che infestava la zona, i contadini del tempo abbiano festeggiato con il tipico dolce.
L’INIZIATIVA E L’AGRIMERCATO
Il successo dell’iniziativa di questa mattina è stato confermato della partecipazione di un folto pubblico con una ventina di produttori agricoli impegnati a rappresentare l’ampio paniere agroalimentare delle nostre province: dai formaggi di vacca e di capra, i salumi, carne di pollame e coniglio, miele, marmellate e confetture, pesche sciroppate, ortofrutta.
VARESE: GLI AGRIMERCATI DI CAMPAGNA AMICA VERSO IL NATALE
CON TRE APPUNTAMENTI STRAORDINARI NEL CUORE DELLA CITTA’
Con l’appuntamento di oggi si apre anche l’ultima settimana di ‘corsa al regalo’ prima del Natale che, anche per il 2016, premia le scelte ‘gastronomiche’ e a ‘chilometro zero’.
“Le spese natalizie, comprese quelle per allestire pranzo o cenone, seguono quest’anno il principio del “buono, tipico e utile”, con un progressivo affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione nel piatto” commentano il presidente e il direttore di Coldiretti Varese, Fernando Fiori e Raffaello Betti.
“Anche in questo senso, l’impegno diretto delle imprese della rete di Campagna Amica è importante: a Varese oggi erano presenti numerosi produttori con i tradizionali cesti natalizi di specialità agroalimentari”, e così sarà anche nei giorni successivi: all’appuntamento di domenica in corso Matteotti, sempre a Varese, si affiancheranno quelli straordinari di lunedì 19, martedì 20, mercoledì 21 e sabato 24 nella centralissima via Marconi, oltre a quello di giovedì 22 piazza Giovine Italia e venerdì 23 di nuovo in piazzale De Gasperi.
I produttori di Campagna Amica saranno presenti anche martedì 20 a Gallarate (in occasione del consueto AgriMercato nella piazza antistante il MAGA).