Superano quota 5mila, gli studenti delle scuole varesine che hanno partecipato ai progetti promossi dalla Coldiretti negli ultimi 10 anni. A rivelarlo è l’associazione degli agricoltori alla vigila del via di tre importanti progetti realizzati con gli istituti scolastici del capoluogo. Progetti che coinvolgeranno sia i bambini degli istituti primari, che i ragazzi degli istituti superiori, con un solo grande filo conduttore, «rendere gli studenti di oggi, i cittadini del domani consapevoli su temi di primaria importanza come ambiente e alimentazione» commenta il presidente di Coldiretti Varese, Fernando Fiori, nel sottolineare come «la nostra associazione, da sempre con le sue battaglie vicina ai cittadini e ai consumatori, ha ormai da anni intrapreso un percorso di sensibilizzazione tramite il rapporto quotidiano con le scuole. La cura e la manutenzione del verde pubblico, così come l’attenzione alla biodiversità e l’importanza ad un’alimentazione consapevole, senza sprechi ed effettuata rispettando le stagionalità e il chilometro zero, sono argomenti di attualità e d’interesse pubblico, che vengono sempre più richiesti dalle famiglie come parte integrante dell’istruzione per i propri figli».
I progetti promossi dalla Coldiretti per l’anno scolastico 2017/2018, vedranno la collaborazione di quattro istituti comprensivi, quello di Varese 1, quello di Varese 3, il Varese 4 e l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Isaac Newton, su contenuti quali: valorizzazione del rapporto tra cibo e territorio, cibo come elemento culturale, cura e valorizzazione del patrimonio ambientale. Lezioni frontali in aula, testimonianze d’impresa e prove pratiche — prosegue la Coldiretti provinciale — vedranno coinvolgere nel ruolo di “docenti” per l’occasione, giovani imprenditori agricoli e le imprenditrici del Varesotto.
Un’occasione unica per vivere l’esperienza dell’istruzione a contatto con la natura — rivela la Coldiretti — è quella che in questi giorni i bambini provenienti da tutta la Lombardia stanno facendo nel più grande agriasilo d’Italia, allestito per l’occasione nel Villaggio Coldiretti al Castello Sforzesco di Milano. Un appuntamento, questo — commenta l’associazione degli agricoltori — per informare i cittadini e i sindaci, arrivati da tutta la regione, sull’importanza di far vivere ai cittadini di domani un percorso educativo in un ambiente familiare, semplice e naturale, all'aria aperta con piante e animali.
Negli ultimi 10 anni — prosegue Coldiretti Varese — i punti di didattica in campagna, nella nostra regione, sono passati da 103 a 207 e la tendenza è ancora in crescita. Nella sola provincia di Varese, le fattorie didattiche sono 12, mentre dal 2004, in Lombardia sono passate da 85 realtà a 159. «Le fattorie didattiche – conclude Fernando Fiori — sono oggi un nuovo modo di fare scuola, perché anche l’educazione nasce dalla terra».