Si avvicina la data di scadenza per il pagamento del saldo imu. il 17 dicembre sarà infatti l'ultimo giorno a disposizione per versare il conguaglio, in base alle nuove aliquote decise dai comuni.
Oltra alla variazione delle aliquote comunali si ricorda che qualora nel 2012 avesse:
- Comprato/venduto case e/o terreni;
- Ricevuto/effettuato donazioni e/o successioni di case e/o terreni;
- Ristrutturato e/o accatastato nuovi immobili;
- Avuto un bambino (solo per chi paga l’imu sulla casa d’abitazione);
- Avuto trasformazione di terreni da agricoli in edificabili o viceversa;
- Variato la residenza (solo per chi paga l’imu sulla casa d’abitazione);
- Perso i requisiti di ruralità dei fabbricati strumentali (cessazione attività agricola).
È necessario provvedere al ricalcolo del saldo Imu.
E' inoltre opportuno ricordare che ogni contribuente proprietario di aree fabbricabili è tenuto a verificare annualmente presso gli uffici del comune dove è ubicato il terreno che il valore dell’area fabbricabile (ex art. 2 comma 1 del D.Lgs. 504/92) ovvero l’area utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali e/o attuativi da lui posseduta non sia cambiata.
Le ricordiamo inoltre che qualora nel 2011-12 si sia verificato un evento che abbia influito sulla situazione immobiliare (case o terreni) in modo che comporti un diverso regime di imposizione o per il quale il comune non ne è a conoscenza è necessario presentarne apposita comunicazione (dichiarazione Ici/Imu) reperibile presso il comune.
Le fattispecie più comuni sono le seguenti:
- fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati;
- fabbricati di interesse storico o artistico;
- immobili per i quali il Comune ha deliberato la riduzione dell’aliquota (es. dato in uso a parenti);
- terreni agricoli, nonché quelli coltivati, posseduti e condotti da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli iscritti alla previdenza agricola IAP;
- immobile oggetto di locazione finanziaria registrati prima del 01/07/2010;
- terreno agricolo divenuto area fabbricabile o viceversa;
- area divenuta fabbricabile a seguito di demolizione di fabbricato preesistente;
- immobile che ha perso o acquistato durante l’anno di riferimento il diritto all’esenzione IMU;
- è intervenuta, relativamente all’immobile, una riunione di usufrutto, non dichiarata in catasto;
- è intervenuta, relativamente all’immobile, una estinzione del diritto di abitazione, uso, enfiteusi o diritto di superficie;
- acquisto o cessazione di un diritto reale sull’immobile per effetto di legge (es. assegnazione al coniuge in caso di separazione della casa coniugale);
- perdita dei requisiti di ruralità per i fabbricati strumentali (stalle, tettoie, ricoveri attrezzi e macchinari) a seguito cessazione attività agricola.
Detta comunicazione non deve essere presentata in caso di acquisto-vendita-eredità-donazione o nel caso sia già stata presentata in passato per la medesima comunicazione.
La dichiarazione Imu va presentata entro 90 giorni dall’evento.
Per chi avesse necessità potrà contattare i nostri uffici di Varese allo 0332/291111.