Vince il premio regionale ‘Oscar Green’ nella categoria “Impresa 2.Terra” il caseificio a forza solare che Valerio Taloni ha realizzato a Mesenzana, provincia di Varese. Grazie ai pannelli posti sul tetto del caseificio medesimo, Taloni scalda l’acqua con cui produce 17 tipi diversi di formaggi caprini, realizzati con il latte delle sue 90 pecore Saanen dal mantello bianco. Nella sua produzione conta anche un formaggio a pasta granulare a lunga stagionatura, un erborinato dalla pasta cremosa e la formaggella del Luinese. Dapprima in Valtellina e oggi nel Varesotto, la sua è sempre stata un’azienda familiare: dopo la morte del padre, Taloni è rimasto da solo, ma nonostante questo ha deciso di continuare e di non abbandonare la sua amata montagna. Fondamentale l’aiuto della moglie, che ha deciso di lasciare il lavoro per aiutarlo nella sua attività.
Oltre 80 le aziende lombarde iscritte all'Oscar Green 2015, il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa su tutto il territorio nazionale per evidenziare e dare spazio all'innovazione in agricoltura. Dieci le imprese premiate: oltre a quattro menzioni speciali, sono stati assegnati i premi per le categorie “Fare rete”, “We green”, “Paese amico”, “Impresa 2.Terra”, “Campagna Amica”.
Le storie sono tante e tutte diverse tra loro: dal ragazzo che ha scelto di non mollare la montagna all’ecochef delle mucche che recupera gli scarti di spremitura delle olive per nutrire il bestiame nel modo più sano possibile, fino al giovane “signore della pioggia 2.0” che studia il meteo per curare le sue mele biologiche.
Si tratta di esperienze vincenti ideate dai giovani imprenditori lombardi della Coldiretti, premiati questa mattina allo Spazio Sforza di Expogate in piazza Castello a Milano.
Oltre a Valerio Taloni, gli altri vincitori sono: Francesco Marchetti di Urgnano (Bg), Cesare Bazzano di Gambolò (Pv), Andrea e Marco Stucchi di Ornago (Mb), Simone Frusca di Puegnago del Garda (Bs), Alessandro Gandolfi di Pegognaga (Mn), Sofia Montorfano di Cantù (Co), Daniele Franchetti di Ponte in Valtellina (So), Istituto Istruzione Superiore “J. Torriani” di Cremona.
“Storie di idee e lavoro, di coloro che in tempo di crisi hanno scommesso sull'agricoltura come leva per rilanciare il Paese, tra cui c’è anche l’esempio dell’azienda di Silvia Montorfano” commentano il presidente e il direttore di Coldiretti Varese, Fernando Fiori e Francesco Renzoni. Rimarcando pure il fatto che l’agricoltura stessa “è un settore che, sempre più spesso, riesce a dare risposte alla ‘voglia di fare impresa’ delle nuove generazioni”: le nuove imprese agricole, infatti, sono sempre più giovani: tra il primo trimestre 2014 e lo stesso periodo del 2015 quelle aperte da persone con meno di 40 anni d’età sono salite di oltre il 32 per cento, passando da 112 a 148.
“La provincia di Varese registra ottimi numeri di rapporto sulla presenza dei giovani rispetto alle nuove aperture di imprese agricole nel primo trimestre 2015: il ‘peso’ delle giovani leve in queste nuove realtà supera infatti il 40%”. I dati emergono da un’analisi di Coldiretti Lombardia su dati della Camera di Commercio di Milano, diffusa proprio in occasione della consegna degli Oscar Green 2015 della Coldiretti alle imprese giovani più innovative.