La Finanziaria 2010 ha riproposto la possibilità di effettuare la rideterminazione del costo di acquisto di terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi e delle partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, possedute a titolo di proprietà e usufrutto alla data dell'1.1.2010, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche, società semplici e associazioni professionali, nonché di enti non commerciali.
Il termine ultimo per usufruire della rivalutazione è fissato al 31.10.2010. Considerato che il 31.10 è
domenica e l’1.11 è festivo il termine è prorogato al 2.11.2010.
Entro tale data è necessario provvedere:
⇒ alla redazione ed all’asseverazione, da parte di un professionista abilitato, della perizia giurata di stima che deve individuare il valore del terreno / partecipazione all’1.1.2010,
⇒ al versamento dell’imposta sostitutiva calcolata applicando al valore del terreno o della partecipazione risultante dalla perizia di stima, le seguenti aliquote:
• 2% per le partecipazioni non qualificate;
• 4% per le partecipazioni qualificate e per i terreni.
A seguito della rideterminazione del costo d’acquisto del terreno / partecipazione, in sede di
successiva cessione della stessa è possibile far emergere una minore plusvalenza. Infatti, il
valore rideterminato risultante dalla perizia assume rilevanza quale “costo fiscale riconosciuto” in sede di determinazione della plusvalenza ex art. 67, lett. a) e b), TUIR per i terreni e lett. c) e c-bis), per le partecipazioni.