COMUNICATO STAMPA
Varese, 15 marzo 2010 - Le avverse condizioni atmosferiche delle ultime settimane hanno ulteriormente messo in difficoltà le attività degli operatori boschivi, il cui lavoro è già stato fortemente condizionato da un inverno particolarmente duro e con consistenti precipitazioni nevose.
In considerazione del fatto che la ripresa vegetativa appare estremamente in ritardo rispetto al calendario stagionale, Coldiretti Varese ha quindi chiesto alla Amministrazione provinciale ed all’Assessorato competente la concessione di una proroga di almeno 15 giorni al termine del taglio boschi ed uno slittamento corrispondente della data ultima stabilita per gli allestimenti dei cantieri e per gli sgomberi del legname.
Le norme forestali regionali in vigore stabiliscono normalmente un periodo di tagli di ceduo compreso tra il 15 ottobre ed il 31 marzo fino a quote di 600 mt slm, tra il 1 ottobre ed il 15 aprile per quote comprese tra i 600 mt slm ed i 1000 mt slm .