Il Natale a Varese… si tinge di giallo: quello delle bandiere della Coldiretti, simbolo di un’agricoltura che non molla e che è a fianco dei cittadini anche in questi tempi di crisi.
E se la congiuntura “alleggerisce” il sacco di Babbo Natale, in un dicembre 2012 tormentato dall’incertezza, a portare un po’ di sorriso alle famiglie costrette all’austerity è proprio il ritorno a un Natale di “valori veri” e “cose buone” alle quali – ed è un bene – non sembra rinunciare nessuno. A confermarlo sono le rivelazioni di Coldiretti, secondo cui i cittadini di Varese spenderanno circa 200 euro a famiglia per imbandire le tavole natalizie, riservando una quota aggiuntiva di spesa anche per un regalo “enogastronomico” a parenti ed amici.
“Il nostro consiglio è di rivolgersi agli Agrimercati presenti più volte alla settimana a Varese città e in provincia, dove si è certi di poter acquistare prodotti di provenienza sicura e “a chilometro zero”. In alternativa, ci si può recare con eguale fiducia alla Bottega o ai Punti vendita delle imprese agricole”. A parlare è Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese: “Dai formaggi, al salame prealpino, ai fiori, alle confetture, al vino, le idee non mancano e il “paniere agroalimentare” della nostra provincia continuano a dimostrarlo”.
Regalare il “made in Varese” firmato dai produttori di Coldiretti e Campagna Amica, inoltre, mette al riparo dal rischio di incappare in contraffazioni agroalimentari, un fenomeno che purtroppo rischia di intensificarsi proprio nel periodo natalizio: nelle ultime settimane, in giro per l’Italia, già ci si è imbattuti nel pangasio del Mekong venduto come cernia, al polpo del Vietnam spacciato per nostrano, dal finto extravergine italiano alle mozzarelle taroccate ottenute da latte in polvere, paste fuse e cagliate provenienti dall’estero.
“Il giro di affari della contraffazione alimentare è stimato in 1,1 miliardi di euro solo in Italia dove i rischi aumentano proprio nei periodi di festa” stima il direttore di Coldiretti Varese Francesco Renzoni. “Peraltro nel caso degli alimentari, a differenza di altri prodotti, più spesso la vendita di prodotti taroccati è all’insaputa dell’acquirente e ciò è ancora più grave”.
Ecco, dunque, il calendario dei prossimi appuntamenti con gli Agrimercati di Campagna Amica nel Varesotto: si parte da Varese, città capoluogo, dove l’appuntamento con l’Agrimercato di Campagna Amica è, come sempre, a cadenza periodica (il 1° e 3° mercoledì del mese in piazza Sant’Evasio – Bizzozero, dalle 8 alle 13; tutti i giovedì in piazza Giovine Italia dalle 8 alle 13; tutti i venerdì in piazzale De Gasperi, zona stadio, dalle 8 alle 13).
A questi appuntamenti fissi – sempre a Varese città - si aggiungono quello quindicinale del nuovo Agrimercato presso l’Iper di viale Belforte (prossimo appuntamento sabato 22 dicembre, al mattino e pomeriggio) e quello di corso Matteotti, dalle ore 8 alle ore 19.
Lunedì 24 dicembre, invece, è previsto un appuntamento straordinario allo Stadio, in piazza De Gasperi, dalle 8 alle 12.30.
Settimanale è anche l’Agrimercato di Tradate, presso il parco di Villa Inzoli ogni mercoledì pomeriggio (ore 14.30/19).