VARESE - E’ positiva per il nostro territorio la reintroduzione dei voucher proposti dal ministro delle politiche agricole Gian Marco Centinaio. “In effetti – commenta Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese - si tratta di uno strumento utile e in grado di generare, come già accadeva in passato, nuove opportunità occupazionali anche nella provincia prealpina. Un provvedimento utile soprattutto se arriverà in tempi brevi: in provincia di Varese è già iniziata la raccolta nella frutta, mentre mancano meno di due mesi all’avvio della vendemmia”.
I voucher erano stati introdotti per la prima volta in via sperimentale nel 2008 proprio per le peculiarità dell’offerta di lavoro nelle campagne. Nel corso degli anni successivi l’agricoltura è stata l’unico settore che è rimasto praticamente “incatenato” all’originaria disciplina “sperimentale” con tutte le iniziali limitazioni (solo lavoro stagionale e solo pensionati, studenti e percettori di integrazioni al reddito) a differenza di altri settori.
In Italia, e per il solo settore agricolo, sono stati venduti nell’ultimo anno, prima dell’abrogazione, circa 2 milioni di voucher, più o meno gli stessi dei 5 anni precedenti pari all'incirca a 350mila giornate/anno di lavoro che hanno aiutato ad avvicinare al mondo dell’agricoltura giovani studenti e a mantenere attivi molti anziani pensionati nelle campagne.
“L’abrogazione della disciplina del voucher non ha sortito alcun effetto utile al sistema agricolo prealpino che, anzi, è stato penalizzato” conclude Fiori. “La provincia di Varese, che tradizionalmente guarda oltrefrontiera quanto a ricerca di lavoro può essere agevolata da questa opportunità che viene da un settore che abbraccia un futuro dinamico. Assicurare strumenti agili e flessibili può portare diverse imprese a creare occasioni di impiego e integrazione al reddito, altrimenti impossibili da realizzare Su questo fronte, è altrettanto positiva l’apertura del vice premier e ministro Luigi Di Maio sulla riadozione di tale strumento per le attività in agricoltura e per le colf”.