VARESE – Arrivano dalla provincia di Varese quattro delle nuove Agrichef lombarde: Arianna Bassotto (Montegrino Valtravaglia), Katia Carraro (Lonate Pozzolo), Daniela Galvalisi e Tiziana Scandolo (Tradate) hanno frequentato il corso di specializzazione organizzato da Terranostra Lombardia, l’associazione per gli agriturismi promossa da Coldiretti e ricevuto il relativo attestato.
“La figura dell’Agrichef – spiega Massimo Grignani, Presidente Terranostra Lombardia e Terranostra Varese - è espressione dell’impresa agricola e riveste un doppio ruolo: da un lato è agricoltore, dall’altro è promotore del territorio e del cibo tipico. L’obiettivo del corso di formazione era proprio quello di fornire ai partecipanti tutti gli strumenti utili ad unire e valorizzare la genuinità delle produzioni a Km zero con l’arte della cucina”.
Nel percorso formativo i cuochi contadini hanno potuto frequentare laboratori teorici e pratici dedicati a tecniche di cottura, presentazione delle ricette, valutazioni nutrizionali e abbinamenti enogastronomici. Tra i docenti anche Diego Scaramuzza, primo agrichef d’Italia e Presidente nazionale di Terranostra Coldiretti. “In totale – continua Grignani – sono oltre 40 i cuochi contadini lombardi, formati da Terranostra a partire dallo scorso anno”.
Nel Varesotto, oltre a Bassotto, Carraro, Galvalisi e Scandolo, hanno conseguito l’attestato di Agrichef (frequentando in passato un analogo corso) Elisa Turconi di Origgio e Fiorella De Ambrosi di Montegrino.
I diplomi consegnati da Massimo Grignani e dal direttore di Coldiretti Lombardia Giovanni Benedetti, alla presenza del segretario nazionale di Terranostra Antonio De Amicis: 14, in totale, i nuovi Agrichef che li hanno ricevuti.
Sono ben 89 gli agriturismi presenti in provincia di Varese: se la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è la caratteristica più apprezzata – conclude la Coldiretti –, gli agriturismi hanno arricchito la propria offerta con servizi innovativi per amanti della natura e sportivi, con attività come il trekking, l’equitazione, o servizi dedicati agli amanti della cultura come la visita di percorsi naturalistici, ma anche corsi di cucina, percorsi didattici e molte altre iniziative.