4 Gennaio 2019
INCENDIO NEL VARESOTTO, OLTRE 100 ETTARI GIA’ DEVASTATI

VARESE – Il fronte di fuoco, lungo e impressionante, si scorge anche dalla città capoluogo, Varese: a bruciare, dal tardo pomeriggio di ieri, è la zona tra il Monte Martica, il Chiusarella e la Valganna, raggiunta dalle fiamme che, da Rasa, hanno poi scollinato.
Questa mattina sono entrati in azione anche elicotteri e Canadair, dopo che tutta la notte si è lavorato per circoscrivere le fiamme, ma l’incendio non è ancora domato e il bilancio è molto pesante, con oltre 100 ettari di bosco divorati dalle fiamme.

“Il Varesotto è una delle province lombarde dove la superficie di bosco è maggiormente incisiva rispetto alla superficie totale (il territorio della provincia è di 1.198 km2), ovvero pari al 46,1%. Un numero quasi doppio rispetto all’incisività media regionale, che è del 26,4%” sottolineano Fernando Fiori e Raffaello Betti, presidente e direttore di Coldiretti Varese.
“Purtroppo la crescita delle superfici boscate è, in primis, frutto dell’abbandono dei terreni marginali non più coltivati: ciò costituisce un grosso pericolo perché favorisce gli  incendi e i disastri ambientali che possono essere evitati proprio “coltivando” il bosco, e ciò sottolinea ancor più l’importanza del lavoro delle imprese che operano in ambito agroforestale: il loro lavoro dimostra l’importanza di mantenere, rendere accessibile e tenere sotto controllo il bosco”.
In caso contrario, gli incendi possono propagarsi con una facilità impressionante, specie quando sospinti dal forte vento in un clima secco: purtroppo, quanto sta accadendo in queste ore ne è l’ennesima dimostrazione.
                                                                                                                                                   
“Oltre 100 ettari di bosco sono una perdita enorme e il bilancio è destinato a crescere e forse a raddoppiare: una perdita enorme sia per la collettività, perché il bosco è un patrimonio comune, sia per le stesse imprese che traggono il proprio sostentamento dall’attività agroforestale” sottolinea Coldiretti Varese.
La provincia prealpina, peraltro, è il comprensorio lombardo con il maggior numero di imprese boschive iscritte all’albo regionale: sono 70 (seguono Brescia con 58, Bergamo con 45, Como con 44).  

“Diverse aree – conclude il presidente Fiori – sono tuttora isolate, e le fiamme ancora attive non consentono al momento di quantificare con precisione danni e perdite: si tratta in ogni caso di un incendio devastante, che si è propagato per molti chilometri in linea d’aria. I tecnici di Coldiretti Varese continueranno a monitorare l’evolversi della situazione nelle prossime ore”.

BALCONI FIORITI IN PROVINCIA DI VARESE

Scopri i vincitori

Varese: le consegne a domicilio dei nostri agriturismi

Varese: le consegne a domicilio dei nostri agriturismi

A VARESE… SPESA A DOMICILIO CON CAMPAGNA AMICA!

La spesa a casa con Campagna Amica

Clicca qui per l’elenco degli agriturismi in provincia di Varese

Clicca qui per l'elenco degli agriturismi in provincia di Varese

Leggi l’ultima newsletter di Coldiretti Varese

Leggi l'ultima newsletter di Coldiretti Varese

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi