E’ stato pubblicato sulla G.U. del 6 aprile 2010 il decreto interministeriale 26 marzo 2010 di attuazione al decreto legge che dispone incentivi specifici per determinati settori produttivi, comprese le macchine agricole e movimento terra, incluse quelle operatrici : attrezzature agricole portate, semiportate, attrezzature fisse, in sostituzione di macchine o attrezzature agricole e movimento terra di fabbricazione anteriore al 31 dicembre 1999 e della stessa categoria di quelle sostituite.
Le risorse messe a disposizione ammontano a 20 milioni di euro.
Le imprese agricole e agromeccaniche potranno cominciare ad acquistare i prodotti con gli incentivi a partire da giovedì 15 aprile.
I venditori dovranno registrarsi in un apposito elenco prima di poter attivare l’effettiva erogazione degli incentivi ai consumatori e alle imprese.
Le domande saranno finanziate in base all’ordine di arrivo sino all’esaurimento delle risorse.
SETTORE |
MILIONI € |
MISURA |
REQUISITI |
Macchine agricole e movimento terra |
20 |
10% costo listino |
* Rottamazione macchinario di stessa tipologia, di fabbricazione anteriore al 31/12/1999 * Acquisto di macchinario rispondente alla Fase III A e con potenza non superiore al 50% del rottamato * Sconto dello stesso importo dell’incentivo praticato dal venditore |
Le modalità operative per usufruire degli incentivi:
- I venditori che aderiscono all’iniziativa devono preventivamente registrarsi
- Per poter beneficiare degli incentivi, le imprese devono rivolgersi, a partire dal 15 aprile, ai venditori dei beni che intendono acquistare
- I venditori si fanno carico della verifica delle disponibilità dei fondi e di prenotare l’incentivo
- Al momento della vendita il venditore pratica una riduzione di prezzo equivalente all’incentivo per il bene acquistato e invia la relativa documentazione, tramite posta tracciata, al Centro Servizi
- Al termine della procedura di riscontro il venditore avrà riaccreditata la somma anticipata, al netto delle spese di gestione della procedura.
- Entro 15 giorni dalla data di consegna del nuovo macchinario, il destinatario del contributo ha l’obbligo di demolire il macchinario sostituito e di provvedere alla sua cancellazione legale per demolizione, fornendo idoneo certificato di rottamazione al concessionario o venditore che avrà cura di trasmetterne copia all’ente erogatore, a pena di decadenza del contributo.